Benvenuti nel sito del Re della griglia!!
Qui potrete trovare oltre a come grigliare perfettamente i vari tipi di carne, come marinare i vostri cibi, quali sono i condimenti da usare, quale legna o carbonella scegliere, insomma tutto ciò che potrà rendere perfette e gustose le vostre grigliate. Ma prima di iniziare impariamo le 10 regole base
10 REGOLE BASE PER INIZIARE A GRIGLIARE
1. Non dal Frigo alla Brace:
Prima regola: la carne non può arrivare sul barbecue appena tirata fuori dal frigorifero. Perché? Un’escursione termica troppo forte tra la carne e la griglia provoca un calo della temperatura troppo brusco e come reazione, la carne perderebbe liquidi preziosi. Quindi, temperatura ambiente sempre!
2. Marinatura:
E' cosa buona e giusta Insaporire la carne prima della cottura è sempre una buona regola: qualche ora prima che arrivino gli amici, preparate una salsa con succo di limone o vino bianco, olio extravergine di oliva, sale, pepe, aglio, cipolla, timo, alloro, prezzemolo e lasciate in ammollo la carne per 2-3 ore. Un tocco da maestro: appena messa la carne sulla griglia, metti a bruciare nella brace rosmarino e foglie di alloro… darà alla carne un profumo delizioso!
3. Gli accessori da Barbecue:
Le scarpe stanno alle donne come gli uomini stanno agli accessori da barbecue. Griglia per pesci, pinze rotanti, spiedo per pollo maxi e ovviamente… grembiule super attrezzato per la cottura di un bue intero. Se siete alla ricerca di un regalo di compleanno per un appassionato di barbecue, il gioco è fatto!
4. Il grado di cottura:
I gusti sono gusti si sa, ma qualche regola generale per la cottura delle diverse carni sulla brace esiste e noi vi consigliamo di seguirle: le carni bianche non devono mai essere cotte al sangue ma “al punto”, come il vitello e l’agnello, oppure addirittura ben cotte, come il maiale, il coniglio, il tacchino e il pollo. Al contrario, buona regola vuole che le carni rosse siano servite al sangue o al punto!
5. La cottura “inversamente proporzionale”:
Per cuocere la carne alla griglia in modo perfetto è importante tenere presente una regola: temperatura inversamente proporzionale alle dimensioni del pezzo di carne. I pezzi di carne grandi dovranno essere cotti a calore debole e lentamente, i pezzi di carne piccoli a calore forte e velocemente.
6. La carne attaccata alla griglia…
Non c’è cosa peggiore che andare a girare la carne per cuocerla dall’altro lato e non riuscirci perché la carne non ne vuole sapere di staccarsi dalla griglia. Il trucco per evitare questo spiacevole inconveniente? Carne asciutta quando si mette sulla griglia e griglia rovente così fa far formare la crosticina che tratterrà tutti i succhi all’interno ed eviterà alla carne di attaccarsi alla griglia.
7. Condire senza fretta:
Giù le mani dal sale prima e durante la cottura della carne sul barbecue! Il sale va messo solo a fine cottura per evitare che la carne si disidrati. Lo stesso vale per l’olio: prima di mettere la carne sulla griglia, asciugate la carne già marinata e non oliate. Lo potete fare in corso di cottura e se non avete l’apposito pennellino usate un rametto di rosmarino o di salvia… risultato garantito!
8. Quadrettatura da Chef:
A tutti è capitato almeno una volta di notare la quadrettatura sulle bistecche servite nei ristoranti, un piccolo trucco che assicura un grande effetto sui commensali. Una volta cotto il primo lato della carne, non limitatevi a girarla dall’altra parte: vi basterà ruotare la carne di 90° e otterrete la famosa quadrettatura.
9. Non tagliare subito la carne:
L’attesa è stata lunga e la fame è tanta, ma resistete ancora un attimo! Una volta tolta la carne dalla griglia, non tagliatela subito ma lasciatela riposare un paio di minuti: i succhi si distribuiranno con uniformità e la carne sarà ancora più morbida!
10. Come pulire la griglia:
La parte più noiosa del barbecue è senz’altro la pulizia della griglia. Ma ecco un rimedio della nonna, facile ed economico: una volta tolta la carne dal fuoco, lasciate che gli ultimi pezzi di carne rimasti attaccati si brucino un pò, seccandosi e rendendo più facile la loro eliminazione. Poi prendete mezza cipolla, infilzatela con una forchetta e passatela sulla griglia: risultato assicurato!
Prima regola: la carne non può arrivare sul barbecue appena tirata fuori dal frigorifero. Perché? Un’escursione termica troppo forte tra la carne e la griglia provoca un calo della temperatura troppo brusco e come reazione, la carne perderebbe liquidi preziosi. Quindi, temperatura ambiente sempre!
2. Marinatura:
E' cosa buona e giusta Insaporire la carne prima della cottura è sempre una buona regola: qualche ora prima che arrivino gli amici, preparate una salsa con succo di limone o vino bianco, olio extravergine di oliva, sale, pepe, aglio, cipolla, timo, alloro, prezzemolo e lasciate in ammollo la carne per 2-3 ore. Un tocco da maestro: appena messa la carne sulla griglia, metti a bruciare nella brace rosmarino e foglie di alloro… darà alla carne un profumo delizioso!
3. Gli accessori da Barbecue:
Le scarpe stanno alle donne come gli uomini stanno agli accessori da barbecue. Griglia per pesci, pinze rotanti, spiedo per pollo maxi e ovviamente… grembiule super attrezzato per la cottura di un bue intero. Se siete alla ricerca di un regalo di compleanno per un appassionato di barbecue, il gioco è fatto!
4. Il grado di cottura:
I gusti sono gusti si sa, ma qualche regola generale per la cottura delle diverse carni sulla brace esiste e noi vi consigliamo di seguirle: le carni bianche non devono mai essere cotte al sangue ma “al punto”, come il vitello e l’agnello, oppure addirittura ben cotte, come il maiale, il coniglio, il tacchino e il pollo. Al contrario, buona regola vuole che le carni rosse siano servite al sangue o al punto!
5. La cottura “inversamente proporzionale”:
Per cuocere la carne alla griglia in modo perfetto è importante tenere presente una regola: temperatura inversamente proporzionale alle dimensioni del pezzo di carne. I pezzi di carne grandi dovranno essere cotti a calore debole e lentamente, i pezzi di carne piccoli a calore forte e velocemente.
6. La carne attaccata alla griglia…
Non c’è cosa peggiore che andare a girare la carne per cuocerla dall’altro lato e non riuscirci perché la carne non ne vuole sapere di staccarsi dalla griglia. Il trucco per evitare questo spiacevole inconveniente? Carne asciutta quando si mette sulla griglia e griglia rovente così fa far formare la crosticina che tratterrà tutti i succhi all’interno ed eviterà alla carne di attaccarsi alla griglia.
7. Condire senza fretta:
Giù le mani dal sale prima e durante la cottura della carne sul barbecue! Il sale va messo solo a fine cottura per evitare che la carne si disidrati. Lo stesso vale per l’olio: prima di mettere la carne sulla griglia, asciugate la carne già marinata e non oliate. Lo potete fare in corso di cottura e se non avete l’apposito pennellino usate un rametto di rosmarino o di salvia… risultato garantito!
8. Quadrettatura da Chef:
A tutti è capitato almeno una volta di notare la quadrettatura sulle bistecche servite nei ristoranti, un piccolo trucco che assicura un grande effetto sui commensali. Una volta cotto il primo lato della carne, non limitatevi a girarla dall’altra parte: vi basterà ruotare la carne di 90° e otterrete la famosa quadrettatura.
9. Non tagliare subito la carne:
L’attesa è stata lunga e la fame è tanta, ma resistete ancora un attimo! Una volta tolta la carne dalla griglia, non tagliatela subito ma lasciatela riposare un paio di minuti: i succhi si distribuiranno con uniformità e la carne sarà ancora più morbida!
10. Come pulire la griglia:
La parte più noiosa del barbecue è senz’altro la pulizia della griglia. Ma ecco un rimedio della nonna, facile ed economico: una volta tolta la carne dal fuoco, lasciate che gli ultimi pezzi di carne rimasti attaccati si brucino un pò, seccandosi e rendendo più facile la loro eliminazione. Poi prendete mezza cipolla, infilzatela con una forchetta e passatela sulla griglia: risultato assicurato!